Serata doppia

19:30

Roma eccetera
È caciarona, ma a cento metri da piazza Venezia la mattina puoi sentire gli uccellini; è in decadenza da cinquecento anni, ma non finisce di decadere; è capitale per definizione, ma è meno che provinciale; ha un grandissimo futuro dietro le spalle ma è anche tutta proiettata verso un passato luminoso. Eccetera. Su Roma e le sue contraddizioni è già stato detto tutto e, appunto, il contrario di tutto. Eppure su Roma c’è sempre da dire. E da ridire. Ci si proveranno Filippo La Porta e Mario De Quarto, due scrittori romani che sul Tevere sono nati, vivono e lavorano e che, se ancora non bastasse, hanno dedicato i loro due più recenti libri alla città eterna. Una serata per parlare ancora una volta di questo luogo comune denominatore che, volenti o nolenti, è parte di tutti gli italiani. Anche di quelli che non ci sono mai stati.


Ore 21.15

Il coraggio di non metterci la faccia: Puntarella Rossa
Elogio dell’anonimato. Questa serata avrebbe anche potuto intitolarsi così, perché ci sono occasioni in cui nascondersi è l’unico modo per dire la verità. Certo, se scrivete lettere anonime non è una bella cosa, ma se vi occupate di ristoranti, invece, può essere un’idea. Infatti, quelli di Puntarella Rossa, uno dei più seguiti siti che parlano di ristorazione, su quest’idea hanno costruito la loro reputazione. E dopo anni in cui hanno battuto a tappeto il panorama dei ristoranti romani, ora hanno deciso di pubblicare una guida cartacea. C’era proprio bisogno di un’altra guida? Be’ se i ristoranti che vi figurano sono stati testati da recensori rigorosamente anonimi che sono stati trattati come qualunque altro cliente, forse sì. Questa è la filosofia di Puntarella Rossa e assieme alla redazione in una serata piuttosto godereccia tra vini, formaggi e altri stuzzichini, ce la illustrerà dal vivo il noto fustigatore e critico gastronomico del Corriere della Sera Valerio M. Visintin che si presenterà come sua abitudine con un completino nero pece e un cappello in tinta, per occultare la sua identità. Discuteranno con lui sul ruolo della critica gastronomica e sull'importanza dell'anonimato Luca Zanini del Corriere della Sera e Tito Vagni, della Guida dell'Espresso.