BeaCafé 86 - Oui, Je suis Josè

40 anni di radio e sentirli benissimo.

19:30
Josè Bagnarelli è il produttore radiofonico più premiato d'Italia. Dal 1976 a oggi ha percorso tutti sentieri del mondo della radio.

In quest’ epoca digitale (qualcuno dice addirittura post-digitale) la radio continua a essere la colonna sonora della nostra vita. E quella che raccontiamo stasera è la lunga lovestory tra Josè Bagnarelli e il più moderno dei media. Josè ascolta e fa radio dal 1976. Franco-napoletano doc, comincia a parlare in un microfono nell’epoca pionieristica delle radio private: Radio Luna e Radio Montestella probabilmente dicono qualcosa a chi abitava a Milano in quegli anni. Poi, nel 1980 si trasferisce negli Usa, dove diventa l’orecchio a New York e a Los Angeles di Popcorn, mitico programma musicale di un allora neonato Canale 5. Torna quindi in Italia e per un bel po’ di anni lavora in pubblicità, nel reparto cinema di importanti agenzie. Ma il primo amore torna a farsi vivo e così, alla fine degli anni Novanta, fonda la sua casa di produzioni audio, con cui diventa rapidamente il produttore radiofonico più premiato d’Italia, vincendo anche un Leone al Festival della pubblicità di Cannes. Attualmente, oltre a continuare a produrre suoni di qualità – nel 2011, tanto per dirne una, scrive e dirige “Cartoline da Milano”, un cortometraggio esclusivamente sonoro che vien proiettato per tre mesi di fila al cinema Mexico di Milano e ottiene anche un riconoscimento dalla Cineteca Nazionale – tiene seminari e workshop sul linguaggio radiofonico a Roma, Bologna e a Milano all’Università Statale, al Politecnico e allo IED. Il suo epitaffio esistenziale è “Buona la prima!”. Insomma, una serata immancabile che è il diario di bordo di quarant’anni di navigazione sulle onde della radio. E chi ha orecchi per intendere, intenda. Eccezionalmente di mercoledì.